Sovverti i social delle solitudini, delle aridità altere.
Dai nuove carte alle relazioni che non hanno assi da giocare.
Ripara il tuo candore dai fiocchi di neve nera,
sottraiti alle carezze d’ortica.
Interrompi con il tuo canto civico i tumultuosi silenzi di massa.
Denuncia l’indifferenza, oltraggio al miracolo dell’ascolto.
Arrenditi agli attimi infiniti,
alle convergenze parallele,
alle verità oppugnabili.
Ricorda che la passione arde e non può essere fredda.
Innamorati dei difetti estetici, potrai trovarvi l’essenza della bellezza.
Prova a scovare l’eleganza nell’apparente goffaggine.
Attingi forza dalla tua fragilità granitica.
Fai progetti jazz.
Impara ad affidarti, con criterio.
Recita una preghiera ad una Vergine Madre.
Scopri l’armonia negli ossimori.